BOZZA PROGRAMMA (ver. 0.1)
Questo è risultato del lavoro di MovimentiCivici.it
(incontro di Bologna e successive osservazioni fino a ottobre 2011).
La base da cui siamo partiti è il questionario proposto da Francuccio Gesualdi
(http://www.movimentocivico.it/2011/08/22/questionario-voglio-cambiare-il-mondo-ma-come/).
I principi:
• difesa dei beni comuni e dell’ambiente - riconversione ecologica dell'economia
• legalità, nonviolenza, tagliare le spese e le produzioni militari
• democrazia diretta, democrazia partecipata, sovranità popolare
• distanza e autonomia dai tradizionali schieramenti politici
• lavorare meno, lavorare tutti - un tetto ai redditi altissimi - il reddito di cittadinanza
- Introduzione di un salario massimo pari a 5 volte la pensione minima. La norma si applica a tutte le retribuzioni, pubbliche e private, e sono comprese pensioni e vitalizi. Per evitare elusioni di questa norma vanno vietate indennità di funzione, gettoni di presenza e rimborsi spese forfettarie. Sono invece ammissibili i rimborsi spesa a piè di lista.
Le nostre idee in sintesi...
LA RICONVERSIONE ECOLOGICA DELL’ECONOMIA
• cambiare la produzione e i consumi in modo da ridurre CO2 e rifiuti
• tassare la pubblicità per non creare falsi bisogni
• tagliare i settori produttivi inutili e dannosi e ampliare quelli sostenibili
• riduzione dell’orario di lavoro, abolizione del precariato ed eliminazione del lavoro nero, lotta alla povertà e all’esclusione
LA GESTIONE DELL'ENERGIA
• incentivare la sostituzione di impianti a combustibile con energie rinnovabili
• obbligo della cogenerazione per rendere più efficienti gli impianti a combustibili fossili
• incentivazione delle ristrutturazioni energetiche degli edifici e delle strutture industriali
• programma energetico nazionale sostenibile
• ogni kW in più di rinnovabile un kW in meno di fossile
ISTRUZIONE E ACCOGLIENZA PRIMA INFANZIA
• gestione delle comunità dell’accoglienza prima infanzia e dell’istruzione
• campagna per legare la formazione all’occupazione e alle vecchie professioni
• educazione ambientale estesa a tutta la scuola fino all’educazione degli adulti
SALUTE INDIVIDUALE, SOCIALE, COLLETTIVA E DELL’AMBIENTE
• gestione della comunità di assistenza, cura, controllo e prevenzione
• messa al bando degli organismi geneticamente modificati (OGM)
• tracciabilità, sostenibilità e difesa dell’agricoltura del territorio e promozione delle filiere corte
ACQUA, GAS, POSTE, TELECOMUNICAZIONI, INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
• beni comuni: proprietà pubblica e gestione da parte della comunità
• garantiti a tutti la sanità, l'istruzione, l'acqua e la casa
• potenziamento trasporti pubblici, incentivazione trasporti collettivi autorganizzati e piste ciclabili
FISCALITÀ E MONETA
• riformare fiscalità in senso progressivo e per sostenere la conversione dell’economia
• riformare il sistema bancario, eliminare il signoraggio, gestione statale delle banche
• stop alla speculazione finanziaria di banche e assicurazioni
DEMOCRAZIA DIRETTA, DIRITTI E LEGALITÀ
• referendum propositivi e abrogativi, nazionali e locali, senza quorum
• proposte di legge di iniziativa popolare prioritarie e obbligo discussione
• obbligo partecipazione a scelte sulle infrastrutture nazionali e locali
• voto anche fuori dal comune di residenza
• legge sui sindacati: più democratici, trasparenti e rappresentativi
• unico contratto di lavoro, pensioni sociali coperte con la tassazione generale
• obbligo per le amministrazioni locali di decidere il bilancio in modo partecipativo
• pluralità informazione: stop alle concentrazioni e sviluppo informazione pubblica
• legge sul conflitto di interessi, impedire l'uso della politica per interessi economici
• diritto a cittadinanza per stranieri dopo alcuni rinnovi del permesso annuale di soggiorno
• lotta attiva alla criminalità e all’illegalità democrazia diretta
• democrazia partecipata, sovranità popolare, difesa della Costituzione
GESTIONE DEL TERRITORIO
• stop al consumo del territorio e alla costruzione di nuovi centri commerciali
• incentivazione all’uso agricolo del territorio rimasto libero dal cemento
• tutela del paesaggio, dei parchi, della biodiversità, delle aree protette e dei luoghi storici
• incentivazione all’uso agricolo e forestale del territorio rimasto libero dal cemento
• ampliamento dei parchi esistenti e promozione di nuove aree protette
RICICLO TOTALE – RIFIUTI ZERO
• realizzazione di una politica di riciclo totale e rifiuti zero entro il 2020
• raccolta obbligatoria porta a porta dei rifiuti già differenziata
• dismissione progressiva dei prodotti usa e getta e dei cassonetti stradali
• compostaggio domestico obbligatorio
• stop alla realizzazione di nuovi impianti di incenerimento dei rifiuti
• dismissione degli inceneritori attuali entro il 2020
NO AI VITALIZI E AGLI SPRECHI DELLA POLITICA
La politica deve essere un servizio, non una professione
• impedire la formazione della casta politica con un limite ai mandati: massimo 2 mandati, meglio se interrotti da un mandato di fermo “biologico”
• limite complessivo ai mandati in diverse istituzioni
• mantenere i compensi degli eletti nella media dei salari nazionali
• divieto di cumulo di cariche pubbliche elettive, di cariche istituzionali, di partito e associative
retribuzione massima degli eletti
• contributo obbligatorio degli eletti al movimento che li ha eletti
• contratto con i candidati per un finanziamento al movimento che ha sostenuto l’elezione da parte di una banca, garantito da quanto viene percepito dall’eletto o dal nominato
• seria legge sul conflitto di interessi in modo da impedire le concentrazioni di potere e l’uso della politica a vantaggio degli interessi economici di chi governa
• i reati di opinione e quelli legati alla partecipazione politica non devono impedire l’accesso alle candidature
• legge sui partiti politici che ne disciplini il funzionamento
• riduzione dei costi della politica: indennità e privilegi a tutte le cariche pubbliche elettive, agli amministratori, ai funzionari, a tutti i dirigenti di aziende pubbliche, ecc.
• limite al numero di fondazioni per il finanziamento ai partiti politici
• abolizione legge per i rimborsi elettorali e dei vitalizi
• proposta nuova legge elettorale proporzionale
• elezioni primarie stabilite per legge
• anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati, anche nelle aziende
PROPOSTE DEL GRUPPO FACEBOOK
Riteniamo che la politica, che deve essere un servizio e non una professione, debba tornare a ricoprire il suo ruolo di proposta e controllo
e non di gestione diretta ; riteniamo pertanto che occorra:
1) Porre dei limiti ai mandati elettorali a qualsiasi livello di rappresentanza (Augusto Rossi)
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2) vietare il passaggio da incarichi elettivi a cariche fiduciarie (Augusto Rossi)
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3) stipendi dei parlamentari nazionali e regionali in linea con la media degli stipendi dei lavoratori italiani (Augusto Rossi)
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4) abolizione di tutti i privilegi di cui godono i parlamentari italiani (Augusto Rossi)
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5) niente rimborsi elettorali ai partiti (Augusto Rossi)
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6) stabilire un sistema di candidature basato su elezioni primarie stabilite per legge a tutti i livelli (Augusto Rossi)
7) vincolo di mandato per garantire il controllo dell’eletto da parte dei cittadini (Augusto Rossi)
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8) istituire referendum deliberativi senza quorum (Augusto Rossi)
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9) istituire Organismi Pubblici di Controllo Democratico, dove i cittadini abbiano accesso diretto alle informazioni su tutti gli atti delle Pubbliche Amministrazioni (Guido Grossi)
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10) Nazionalizzazione della Banca d'Italia (attualmente a netta maggioranza privata) (Sergio Mazzanti)
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11) candidature alle primarie basate su trasparenza e onestà dei candidati garantita da un immacolato certificato di carichi pendenti; divieto di candidatura ai condannati e indagati anche se in attesa di giudizio (Vittorio Balestrieri)
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12) programma politico con punti e interventi economici previsti a favore di lavoro, scuola pubblica e minori, giovani, donne, anziani, lavoratori e famiglie (Vittorio Balestrieri)
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13) mettere dei precisi "paletti" contro i "conflitti d'interesse" sia a livello locale che nazionale. (Alessandro Lunetta)
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14) Informatizzazione della sanità tramite un cHip, che raccoglie tutti i dati del paziente, sulla tessera sanitaria, con conseguente scomparsa delle ricette rosa, carta filigranata che costa, con eliminazione per i Cittadini di ore di attesa.(Giorgio Tempesti, Kaj)(<-->Esiste già (Claudio Mazzoccoli<--->)
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15) Passaggio dal sistema fiscale contributivo a quello detrattivo, un maggiore controllo per cercare di limitare l'evasione e l'elusione. (Giorgio Tempesti, Kaj )
Il chip sulla tessera comporterebbe un servizio migliore per il paziente, il medico non deve stare alla scrivania a ripetere ricette e può andare a casa dei malati, la carta filigranata costa, la cosa potrebbe essere applicata anche sulla carta d'identita se fosse formato bancomat, risparmiando rotture ed anche un minore taglio di alberi.
Per il secondo punto, gli scontrini che riceviamo non sono di nessuna utilità per il Cittadino, con il sistema detrattivo il Cittadino richiederebbe con molto più interesse lo scontrino, con la detrazione del 30%, non mi piacciono gli usa ma possono avere qualcosa di più logico di Noi, il discorso che facevano i professionisti, l'IVA al 20%, chiedevano 100 € invece di 120 con con fattura, certo
(Claudio Mazzoccoli ) Sul tema fiscale, che separerei da quello del sistema sanitario, c'è la proposta che chiedo anche a empesti di leggere http://www.facebook.com/note.php?note_id=10150389718927422 dove si tratta anche delle modifiche da applicare al sistema Bancomat e Cartedi Credito.
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16) Colpire gli errori del passato: audit sul debito pubblico. Determinare la quota eccedente la spesa realmenente effettuata per i cittadini. Condannare i colpevoli, con esproprio di beni, e detenzione per la quota derubata. (Angela Radiconi)
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17) Riformare gli assetti dei partiti, con l'inserimento inderogabile di uno strumento che permetta ai sostenitori, di revocare, tramite referendum interni, cariche dirigenziali di partito. (Angela Radiconi)
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18) Verifica semestrale cittadina dell'operato del governo e del parlamento, con votazione democratica per il licenziamento anticipato degli infedeli ai programmi di governo proposti in campagna elettorale. (Angela Radiconi)
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19) Trattazione del debito pubblico, in mano ad investitori esteri, con la UE. Ci chiameremo fuori dall'UE, non pagando un cent, se non saranno rivisti gli accordi di Maasrhict (o come diavolo si scrive) e di Lisbona. Obiettivi: i bilanci di Stato sono soggetti esclusivamente alle esigenze di Stato, e non all'andamento dei mercati finanziari.Lo stesso dicasi per le scelte politiche di uno Stato. Nessun trattato può limitare le scelte interne di una Nazione. (Angela Radiconi)
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20) inserimento graduale di ogni forma di democrazia diretta, tramite consultazioni referendarie (abrogative e propositive) su normative di interesse nazionale. (Angela Radiconi)
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21) obbligo di consultazione popolare per modifiche costituzionali e sottoscrizione di trattati internazionali. (Angela Radiconi)
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22) Riforma fiscale: detrazioni per le famiglie di tutte le spese sostenute, previa documentazione fiscale, presso artigiani, professionisti, ecc.ecc. Riduzione aliquote iva: esenti tutti i prodotti ecologici e biologici, 4% sui beni di prima necessità, 10% su beni di consumo, prestazioni d'opera e onorari, 30% sui beni di lusso e di categoria superiore. Imposta patrimoniale progressiva, a prescindere la nazionalità dei proprietari. Tassazione rendite finanziarie.Adeguamento della tassa di circolazione ai valori eurotax del veicolo, e non alla potenza, esenzione per le ecologiche. Imponibili aziendali: ricavi-costi-crediti in sofferenza, detraibilità iva e imposte aziendali solo per le fatture regolarmente quietanziate, pagamenti elettronici sopra i 100 euro per le partite iva. (Angela Radiconi)
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23) limitazione dell'immunità parlamentare solo per i reati politici. (Angela Radiconi).
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24) ICI per gli immobili del Vaticano non adibiti a luogo di culto (Sergio Mazzanti)
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25) Perchè non dividiamo gli argomenti in cinque punti ? 1) Ambiente 2) Politico 3) Sociale 5) Militare 6) FInariario ? ( Giorgio Tempesti, Kaj )
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26 ) Ritiro immediato dei 39 contingenti di guerra sparsi per il mondo che sono costosi ed in più ci muoiono degli Italiani ( Giorgio Tempesti, Kaj )
....27) Abrogazione della legge merlin, che aveva la presuzione di impedire il mestiere più antico del mondo, con condivisione tra Donne e Uomini e di problemi, che permette lo sfruttamento delle Donne da parte di criminali che le costrigono, per lucro.
Le cui conseguenze cosistono in, per la Donna nessula possibilità di decidere cosa vuole; non vengono pagate le tasse da chi professa o da chi ne usufruisce in maniera indiretta; nessun controllo che facilta la trasmissione, diffusione di malattie veneree ( Giorgio Tempesti, Kaj )
28) Introduzione di un salario massimo pari a 5 volte la pensione minima. La norma si applica a tutte le retribuzioni, pubbliche e private, e sono comprese pensioni e vitalizi. Per evitare elusioni di questa norma vanno vietate indennità di funzione, gettoni di presenza e rimborsi spese forfettarie. Sono invece ammissibili i rimborsi spesa a piè di lista.
Comments (4)
Gabriele Volpi said
at 12:41 am on Jan 2, 2012
Ho aggiunto la parte sull'ecologia della politica elaborata da Movimenti Civici che mancava
Sergio Mazzanti said
at 2:22 am on Jan 12, 2012
Giuseppe Brizzi (in ML):
Atteso che le proposte finali dovranno essere dettagliate da esperti nelle singole materie e poi messe a punto da esperti in comunicazione invio un contributo essenzializzato sul programma politico
- ARIA NUOVA NELLA POLITICA
(come selezioniamo i partecipanti alle elezioni e quali sono gli impegni che prenderanno - max 2 mandati -conflitto di interessi-inquisiti - condannati- dimissioni a priori per ogni caso di non corretta attività sia durante che precedente non scoperta al momento dell'elezione)
(democrazia diretta -partecipazione attiva del corpo elettorale)
(il mandato richiede dedizione assoluta sono vietate tutte le altre attività e/o incarichi)
(gli emolumenti ,rimborsi, trattamenti vanno decisi da ente terzo completamente autonomo)
- EFFICIENZA
( eliminazione di tutte le complicazioni inutili negli iter burocratici, messa a fattor comune di tutte le informazioni degli enti di stato,carriera a punizioni e premi, coordinamento dei trattamenti economici, licenziamento in tronco degli incapaci e/o disonesti,parametri di valutazione coordinati sul territorio, centralizzazione delle attività comuni)
(via la politica dallo stato- i dirigenti a tutti livelli nelle attività dello stato vengono presi per concorso gestito da comitati autonomi formati da professionisti di alto livello morale e professionale cooptati anche dall'estero)
(centro di proposizioni per la modifica di regolamenti e leggi che rendano efficace l'attività dello stato)
(eliminazione dei finanziamenti a pioggia e concentrarsi su progetti sia di ricerca che di intervento, verificati pubblicamente, con particolare riferimento alla messa in sicurezza del territorio, energie pulite,infrastrutture ad impatto leggero, biotecnologie, cultura, turismo,agricoltura di qualità, tecnologie del futuro atte a diminuire l'impronta sul territorio
Sergio Mazzanti said
at 2:22 am on Jan 12, 2012
Giuseppe Brizzi (bis)
- GIUSTIZIA SOCIALE
( retribuzione di stato alle casalinghe,agli inoccupati ed alle persone in condizioni di inferiorità tenendo conto anche della possibilità di utilizzare alcuni di loro per scopi sociali)
(incrementare e rendere efficiente la rete dei trasporti pubblici, la sanità pubblica, l'assistenza in genere rendendola migliore e meno costosa)
(eliminazione drastica di tutte le leggi e regolamenti che tendono a creare disparità negative tra i cittadini, premiare le capacità e l'impegno)
((investire sulla scuola pubblica di tutti i livelli e renderla migliore ed efficace)
- MORALITA'
(modifica di tutte le leggi che riguardano la criminilità organizzata, la corruzione, l'interesse privato in atti d'ufficio, il conflitto di interessi etc in modo da ridurre drasticamente ed efficacemente questi fenomeni)
(nuovo sistema di tassazione che diminuisca decisamente l'evasione e faccia pagare i ricchi in proporzione alle loro possibilità seguendo il dettato costituzionale cfr ART 53)
( vietare alle banche di poter effettuare sia attività commerciale che attività finanziaria - revisione della supervisione della banca d'italia sulle attività bancarie in modo da non farsi quasi sempre precedere dalla magistratura nella scoperta di attività illecite o ad alto rischio)
(proposta alla comunità europea di verificare di volta in volta la circolazione dei capitali e non lasciarla libera come adesso)
Sergio Mazzanti said
at 8:52 pm on Jan 21, 2012
Gianni Principi (in ML):
16 gennaio 2012 21:16
Uno dei TEMI FONDAMENTALI PROGRAMMATICI, tra i piu' SENSIBILI, ritengo sia la RIFORMA FISCALE, che debba MIRARE ad una REDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA cercando di FAR PAGARE MENO A CHI DA SEMPRE PIU' PAGA, i percettori di REDDITI FISSI, le cosiddette BUSTE PAGA (quasi 16 milioni di ITALIANI!).
Dovremmo progettare un SISTEMA FISCALE che CONSENTA DI FAR SCARICARE LE SPESE SOSTENUTE - ad esempio PERCHE' NON DETRARRE LOE SPESE PER ANDARE A LAVORARE, quali CARBURANTI, MATERIALI CONSUMO, AUTO, etc...? Come pure tutte quelle SPESE che consentono di rilanciare pure l'economia VERDE, il RISPARMIO ENERGETICO, etc...
In questo momento il LAVORO ed i REDDITI - tradotto "come sbarcare il lunario" - e' senz'altro la PREOCCUPAZIONE PRINCIPALE degli ITALIANI!
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