Il 12 maggio Futur-E ha fatto il suo esordio ufficiale in Umbria con la prima riunione del Tavolo tecnico istituito da Enel, Regione Umbria e dai comuni di Gualdo Cattaneo, Paciano, Piegaro, Panicale e Giano dell'Umbria, direttamente interessati ai due siti dove hanno sede gli impianti coinvolti nel percorso di riqualificazione.

I siti interessati da Futur-E in Umbria sono l'impianto a carbone di Bastardo, nel comune di Gualdo Cattaneo (PG), e le due sezioni a turbogas della centrale di Pietrafitta, nel comune di Piegaro (PG), dove Enel possiede un vasto insediamento produttivo che include, tra l'altro, anche un impianto a ciclo combinato non interessato dal processo di riqualificazione.

L'incontro tra Enel, Regione e comuni ha permesso di presentare le linee guida e la visione che caratterizza il progetto Futur-E nel suo complesso e di sottolineare la centralità che in esso viene attribuita al dialogo con le amministrazioni locali, le imprese del territorio e gli abitanti delle zone nei quali i siti si trovano. Prima dell'estate è previsto un nuovo incontro dove i soggetti partecipanti potranno presentare proposte operative per avviare percorsi sui territori secondo criteri di sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica con un'attenzione particolare al contesto sociale dei territori interessati.

"L'apertura al territorio è il punto di partenza per individuare modalità di partecipazione della cittadinanza – ha sottolineato l'assessore all'ambiente della Regione, Silvano Rometti - e definire le finalità insieme ai soggetti istituzionali secondo un metodo di lavoro individuato sia per la centrale a carbone di Bastardo che per l'impianto turbogas di Pietrafitta".

Il tavolo tecnico per la riqualificazione dei siti produttivi Enel in Umbria è frutto della costante collaborazione tra l'azienda, la Regione e le amministrazioni locali. L'incontro del 12 maggio, dedicato specificamente al tema delle riqualificazione degli impianti, si inserisce infatti in un calendario di appuntamenti che è stato avviato già da diversi anni.

Enel e Regione Umbria hanno sottoscritto già nel 2013 un protocollo d'intesa per la promozione dell'uso efficiente dell'energia, della mobilità elettrica, della produzione da fonti rinnovabili e della riduzione delle emissioni. Nel corso del 2014 la collaborazione ha visto anche l'incontro tra la presidente della Regione Catiuscia Marini e l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel Francesco Starace.

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